Autismo

Una vita in sala d’aspetto

E quando vanno a terapia, noi che si fa? Quando sono piccoli dobbiamo prima entrare con loro, poi successivamente restare sempre nei paraggi. Quando diventano più grandicelli ci possiamo allontanare, ma spesso le terapie aumentano, si diventa dei taxi driver.

Se le terapie si frequentano nella propria città è un conto, spesa, commissioni e puoi pure tornare a casa. Ma se la terapia avviene fuori città? Ecco qui che parte l’attacco di panico: 3/4 ore fuori ed un training autogeno costante, per convincersi che non abbiamo bisogno del bagno.

Si può far shopping, prendere un caffè, leggere un libro… Ma quando arrivano le restitrizioni del covid? L’auto diventa la tua seconda casa, eppure non ti pesa neanche questo sacrificio.

I nostri bimbi vengono sottoposti a visite, controlli, ricoveri ed osservazioni. Praticamente, viviamo in sala d’aspetto.

Allora mamme, organizzatevi! Cuffie nelle orecchie e via con la musica, diventare super multitasking è una nostra prerogativa.

Si ottimizzano i tempi, spesa con mini frigoriferi portatili, commissioni e tutto il resto.

L’unica incognita resta il bagno, perché si sa, noi oltre a trattenere il respiro dobbiamo trattenere pure la pipì.

Dai eh!

Flavia 💙

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