L’ autismo (dal greco αὐτός (aütós) – stesso) è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato dalla compromissione dell’interazione sociale, deficit della comunicazione verbale e non verbale, ristrettezza d’interessi e comportamenti ripetitivi.
Questa è la definizione scientifica, ma in realtà che cosa significa autismo?
L’ autismo è un modo di guardare il mondo in maniera diversa, fuori da qualsiasi schema sociale, fuori da ogni regola. Un bambino autistico balla, mangia, salta, ride, beve, piange e urla, come se nessuno lo stesse guardando. Vive nel suo mondo, e per la famiglia ogni cosa diventa difficile.
Un bambino autistico è quel bambino che piange, nel giorno del suo compleanno, perché non sa spengere le candeline, o perché i rumori della festa sono troppo forti. È un bambino che non sa andare in bicicletta o che magari non leggerà mai un libro (o magari si), che non saprà mai scrivere e che magari non riuscirà mai ad usare il bagno in maniera corretta. Un bambino con autismo è un bambino che ha bisogno di sentirsi adeguato.
Un bambino con autismo, però, è anche un bambino puro, privo di malizie, pieno di amore, assurdamente meraviglioso, che spera solo di essere capito, e di trovare un piccolo posto nel mondo. Un bambino dolce, in cerca di amore ed approvazione.
Se solo capiste che cosa prova un bambino così, ogni giorno della sua vita, sicuramente cambiereste la vostra opinione a riguardo.
Qui qualche informazione in più.